Campionati italiani di kendo a Varese

Sabato 4 marzo sono state disputate a Varese, al Palainsubria, le gare individuali maschili e femminili dei campionati italiani di kendo 2017. Alla competizione hanno partecipato quasi novanta atleti (ventitrè donne e sessantadue uomini).

La finale femminile ha visto la vittoria di Serena Ricciuti, del CUS Verona Kendo, seguita da Alessandra Orizio, seconda classificata, e da Valentina Barbieri e Cecile Roure, terze classificate.
Per quanto riguarda la competizione maschile, si è confermato come campione italiano per l'anno 2017 Dario Baeli, uscito vincitore dalla finale disputata con Alberto Bozzi, che guadagnava così il secondo posto. Medaglie di bronzo per Giacomo Pezzo e Tomaso Boscarol. Giornata sfortunata proprio per Boscarol, il quale ha subito un grave infortunio durante l'incontro della semifinale che lo ha costretto a ritirarsi.

Il momento della premiazione con tutti i partecipanti presenti

Durante la premiazione sono state consegnate anche le convocazioni agli atleti che rappresenteranno l'Italia ai prossimi campionati europei di kendo a Budapest.

Le gare riprenderanno domenica 5 marzo con la competizione delle sedici squadre che hanno superato le qualificazioni del  14 gennaio a Firenze.

Naufragio aprile 2015 condannato il capitano

Il tribunale di Catania ha emesso la sentenza riguardo al disastroso naufragio avvenuto al largo delle coste libiche il 18 aprile 2015. Il conducente della nave Mohamed Ali Malek è stato ritenuto responsabile della morte dei più di 700 profughi ed è stato condannato a diciotto anni di reclusione (la pena è stata ridotta di un terzo per aver fatto ricorso al rito abbreviato). La pena risulta comunque breve, se paragonata all'ergastolo inflitto ad un altro traghettatore responsabile di un naufragio, in cui sono morte 17 persone.

Le immagini dell'estrazione della nave:

La ricostruzione dell'episodio è stata possibile anche grazie ai soli 28 superstiti, i quali si sono costituiti parte civile nel processo. Secondo le testimonianze il barcone sovraccarico e le manovre del capitano, in stato di ebbrezza e sotto l'effetto di stupefacenti, hanno provocato lo scontro con il mercantile portoghese King Jacob, che era sul luogo per soccorrere i migranti.
L'imbarcazione si rovesciò e le persone al suo interno, senza nessuna via di fuga, morirono soffocate. Il barcone venne poi recuperato e riportato a galla un anno dopo il naufragio.

La ricostruzione in 3d del recupero della nave:

In quello che ancora oggi è considerato il più grande disastro della storia dell'immigrazione, è coinvolto anche il mozzo di nome Mahmud Bikhit; al quale sono stati assegnati cinque anni di reclusione. Oltre al carcere gli imputati sono tenuti ad un risarcimento da dieci milioni di euro, anche se probabilmente nessuno dei due sarebbero in grado di pagare.

Il link alla pagina Facebook:

Uscita nuovo album Rolling Stones

La celebre band inglese ha annunciato l'uscita del loro nuovo album: "Blue And Lonesome". Il disco contenente 12 tracce sarà disponibile dal 2 dicembre.

Lo stile dell'album si sposta sul Blues, di cui la band è appassionata. Alla band si sono aggiunti altri vecchi "compagni di viaggio" come Darryl Jones, Chuck Leavell e Matt Clifford. Inoltre ha partecipato a due canzoni anche Eric Clapton, amico di vecchia data della band, che si trovava in uno studio vicino per l'incisione del suo nuovo disco.

Il link al sito della band:http://www.rollingstones.com/

Quarta lezione del laboratorio

Oggi durante il laboratorio di giornalismo digitale abbiamo parlato della nascita e dello sviluppo di Facebook, da piattaforma limitata agli studenti universitari a social network con più di 1.700.000.000 di profili registrati.

Siamo diventati editor della pagina "Digital Lab" e abbiamo imparato come possiamo gestirla. In particolare ci siamo soffermati su come inserire nuovi post e su come modificarli, ma anche su come controllare le visualizzazioni della pagina e le interazioni dei visitatori.

Come primo post ho caricato il link di questo blog:

Terza lezione del laboratorio

Record di multe a Comabbio 

Autovelox: utile deterrente per limitare incidenti o facile mezzo per "fare cassa"?

Il rilevatore tra Mercallo e Comabbio

Il piccolo borgo di Comabbio (poco più di 1800 abitanti) si è guadagnato già da qualche anno fama sinistra di primo paese in Lombardia per multe erogate. Infatti sono presenti due autovelox, segnalati e ben visibili, nei tratti della strada statale 629, che collegano Comabbio a Mercallo e Comabbio a Travedona Monate.
Secondo uno studio di Open-bilanci le entrate della Polizia Locale raggiungerebbero i 780 euro per cittadino, di gran lunga superiore ai 101 di Milano, ai 90 di Firenze e ai 58 di Torino. Il sindaco Marina Paola Rovelli, però, tiene a precisare che solo poco più della metà del contestato giunge effettivamente nelle casse del paese, inoltre dall'erogazione della multa al pagamento passano anche sette anni.
La maggior parte dei multati risultano essere automobilisti di passaggio, i quali vengono tentati dalla larga carreggiata e dal poco traffico ad eccedere il limite. Alcuni di loro chiedono che il limite di 90 km/h sia alzato proprio per l'esiguità del traffico e l'ampiezza delle corsie, mentre i cittadini del paese chiedono, invece, che venga abbassato per questioni di sicurezza; infatti sono presenti ben due attraversamenti pedonali, che collegano le due parti del comune.  forte la polemica delle madri dei bambini, che quotidianamente devono attraversare la strada per andare alla scuola o recarsi alle fermate dei pullman. È forte la polemica delle madri dei bambini, che tutti i giorni devono attraversare la strada per raggiungere la scuola o le fermate dei pullman.

L'agente della Polizia Locale in servizio a Comabbio ha affermato che gli automobilisti sono diventati più rispettosi del limite di velocità, che oltre ad essere già abbastanza alto è anche stabilito dal codice della strada come limite massimo per tutte le strade extraurbane secondarie.

Comabbio è stato coinvolto anche nello scandalo riguardante i T-Red, dispositivi posizionati nei pressi degli incroci al fine di multare gli automobilisti, che attraversavano con il rosso. I T-Red sono stati dichiarati non a norma e rimossi in tutti i comuni dove erano stati istallati. Secondo l'amministrazione di Comabbio anche questi rilevatori rappresentavano un buon metodo per rendere più sicuri gli incroci.

Seconda lezione del laboratorio

Durante il secondo incontro del laboratorio abbiamo affrontato le differenze principali tra: cronaca, storia e servizio.

Dopo di che siamo passati ad un'analisi delle possibili fonti da cui ottenere le informazioni.
In particolare esistono:

   -fonti dirette: quando colui che scrive riguardo ad un fatto ne è anche testimone
   -fonti istituzionali: riguardano le informazioni ottenute dalle autorità competenti riguardo alla gestione del fatto (es: forze dell'ordine, Polizia, Carabinieri, Vigili del fuoco...)
   -informazioni provenienti da coloro che hanno interesse che la notizia venga diffusa (es: organizzatore di un evento, ufficio stampa di un'azienda)
   -  la rete rimane comunque la fonte di informazioni più grande, in particolare i social, la grande quantità di informazioni contenuta nei social più famosi ha portato , infatti, a superare la linearità dell'informazione  (giornale-pubblico)

Ora, grazie alle nuove conoscenze, cercheremo di scrivere un articolo riguardante una notizia trovata all'interno dell'università.

RASSEGNA CINEMATOGRAFICA CAI Varese 2016

Dal 9 ottobre al 20 novembre si sono tenuti una serie di incontri organizzati dal CAI (CLUB Alpino Italiano), con la partecipazione di Trento Film Festival, in occasione del compimento dei 110 anni della fondazione del CLUB.

Gli incontri sono stati ospitati in Sala Montanari a Varese alle ore 20.30 dei giorni 9 ottobre, 23 ottobre, 6 novembre. L'ultimo incontro, che si terrà domenica 20 novembre, tratterà l'esperienza dell'alpinista, esploratore e giornalista italiano Walter Bonatti attraverso il film di Michele Imperio e Fabio Pagani:"Walter Bonatti. Con i muscoli, con il cuore, con la testa" . I due registi vogliono condividere l'esempio di un uomo che ha saputo dialogare con la montagna e viverla come esperienza di crescita morale. Dopo la visione del film l'argomento sarà approfondito dai due relatori: Fabio Minazzi (Professore di Filosofia Teoretica all'Università dell'Insubria) ed Ezio Vaccari (Professore di Storia e Risorse della Montagna presso l'Università dell'Insubria).

Walter Bonatti

L'iniziativa vuole essere un momento per trattare il rapporto tra l'uomo e la montagna, che sta diventando sempre più eterogeneo. La montagna, vista in passato come luogo di rifugio per l'uomo, si è a poco a poco spopolata. Sono però molti coloro che vivono ancora in quegli ambienti, facendo fronte a tutte le sfide e le difficoltà. La montagna , però, è anche meta di turismo e per alcuni un luogo dove superare i propri limiti. Con questa rassegna si vuole prorpio ragionare su questa pluralità di utilizzo del territorio alpino e sulle questioni legate alla sua tutela e al suo rispetto.

Per maggiori informazioni: CAI Varese - Rassegna cinematografica

Prima lezione del laboratorio

Oggi abbiamo partecipato al primo incontro del corso di giornalismo digitale tenuto da Marco Giovannelli, direttore di VareseNews.

Questo pomeriggio abbiamo iniziato il lavoro con una panoramica storica dalla scoperta del web ai giorni nostri.

Abbiamo visto la prima assemblea di Mario Calabresi di Repubblica e un video della lezione di Steve Jobs all'università di Stanford.

(Mario Calabresi durante la prima conferenza come direttore di Repubblica)

IL VIDEO DI STEVE JOBS

IL VIDEO IN ITALIANO